LA STAMPA DI PAGANI, notizie

Che aria si respira a Lecco?
C'è molta meno adrenalina rispetto allo scorso anno e questo mi dispiace. Ma sono anche convinto che domenica mattina tutto sarà diverso.
Sono convinto che i tifosi blucelesti saranno pronti a ringhiare per oltre 90 minuti dagli spalti.
Che si ricorderanno delle umiliazioni subite ormai sei estati fa e della polvere mangiata per tornare dove ci avevano cancellato.
Che difenderanno con le unghie e con i denti quello che ci siamo conquistati col sudore.
Che daranno retta più al cuore, che alla testa o allo stomaco, smettendola di cacarsi sotto perché si ricorderanno che la nostra interpretazione di C1 è diversa da quella di qualsiasi squadra: perché per noi non è un fatto sportivo, è una questione di prinC1pio e questo solo chi è bluceleste ed ha vissuto la cancellazione può capirlo.
Che se ne fotteranno come sempre dei caroselli scudetto e dei vuoti sugli spalti, perché chi sarà al Rigamonti-Ceppi varrà per tre per tutti i motivi elencati sopra.

Che aria si respira a Lecco?
C'è molta meno adrenalina rispetto allo scorso anno e questo mi dispiace. Ma sono anche convinto che domenica mattina tutto sarà diverso.
Sono convinto che i tifosi blucelesti saranno pronti a ringhiare per oltre 90 minuti dagli spalti.
Che si ricorderanno delle umiliazioni subite ormai sei estati fa e della polvere mangiata per tornare dove ci avevano cancellato.
Che difenderanno con le unghie e con i denti quello che ci siamo conquistati col sudore.
Che daranno retta più al cuore, che alla testa o allo stomaco, smettendola di cacarsi sotto perché si ricorderanno che la nostra interpretazione di C1 è diversa da quella di qualsiasi squadra: perché per noi non è un fatto sportivo, è una questione di prinC1pio e questo solo chi è bluceleste ed ha vissuto la cancellazione può capirlo.
Che se ne fotteranno come sempre dei caroselli scudetto e dei vuoti sugli spalti, perché chi sarà al Rigamonti-Ceppi varrà per tre per tutti i motivi elencati sopra.

Che aria si respira a Lecco?
C'è molta meno adrenalina rispetto allo scorso anno e questo mi dispiace. Ma sono anche convinto che domenica mattina tutto sarà diverso.
Sono convinto che i tifosi blucelesti saranno pronti a ringhiare per oltre 90 minuti dagli spalti.
Che si ricorderanno delle umiliazioni subite ormai sei estati fa e della polvere mangiata per tornare dove ci avevano cancellato.
Che difenderanno con le unghie e con i denti quello che ci siamo conquistati col sudore.
Che daranno retta più al cuore, che alla testa o allo stomaco, smettendola di cacarsi sotto perché si ricorderanno che la nostra interpretazione di C1 è diversa da quella di qualsiasi squadra: perché per noi non è un fatto sportivo, è una questione di prinC1pio e questo solo chi è bluceleste ed ha vissuto la cancellazione può capirlo.
Che se ne fotteranno come sempre dei caroselli scudetto e dei vuoti sugli spalti, perché chi sarà al Rigamonti-Ceppi varrà per tre per tutti i motivi elencati sopra.

Cazzo messaggio n° 17 era...porcooooo...