Merde - LECCO, Chiuso Settore Ospiti

SI, I VOLANTINI DI IERI SERA DICONO:

NOI A COMO VOGLIAMO ANDARE!!!!
NO ALLE DISCRIMINAZIONI!

i tifosi blucelesti.

Vero,l'ho visto,quell'articolo,se si riesce a trovarlo e inserirlo nella discussione..

Certo,io non ci sto..Maroni,sei un ministro che questa situazione ha preso a la sprovista,non sei un bravo pinionista se ti fai prendere a la provosta,certo!tu dici una cosa,(con senso,sensata)e i tuoi oservant-oservatori ne dicono un'altra..cazzuta!tutti a Como in idrovolante

E' stato anche pubblicato sulla pagina del sito:


www.gruppopsycho.com/indice.htm

DOBBIAMO BATTERE IL VARESE,E SE LE MERDE PERDONO CON LA CREMONESE..SIAMO A 3 PUNTI DA LORO E ANDIAMO A COMO A GIOCARCELA!!!

ALLA FINE TIREREMO I CONTI (CON TUTTI,MA PROPRIO TUTTI...)

Trovato l'articolo:

Tessera del tifoso, tutto a posto niente in ordine
27/04/2010 - h. 18:51 - Si registra un cambio di rotta del Ministero dell’Interno. E’ stato deciso infatti di stoppare i divieti per le tifoserie in trasferta nelle ultime quattro giornate di campionato, salvo situazioni particolari e/o eccezionali. Un provvedimento voluto dal ministro Roberto Maroni e preso in nome della par condicio in una fase decisiva dei campionati.

Un provvedimento tampone con carattere provvisorio, ovviamente. Dal prossimo anno la panacea sarà (dovrebbe essere) rappresentata dalla Tessera del tifoso, un documento imposto ope legis a tutti i club professionistici italiani (dalla serie A alla Prima e Seconda Divisione di Lega Pro passando per la serie B).

Anche il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, si è da tempo allineato al volere del ministro Maroni: "La tessera del tifoso? Sarà in vigore dalla prossima stagione e in trasferta potrà andare solo chi la possiede".

Di fatto la tessera sarà collegata all´abbonamento (che non potrà essere sottoscritto da solo) e consentirà di assistere alle partite in trasferta della propria squadra solo nel settore riservato agli ospiti. Nulla dovrebbe ostare, peraltro, all’acquisto di un biglietto anche per le gare esterne e in tutti gli altri settori dello stadio.

In realtà i tifosi continuano a essere in larga maggioranza contrari e non solo gli ultras, con l’appoggio anche di molte componenti istituzionali. Soprattutto continuano a essere non coinvolti nel progetto e tenuti (come anche i club) nella massima disinformazione. Beretta e Maroni se ne rendono conto o no?
Alessandro Del Grosso
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Fonte: calciopress.net
Categoria: 1a Divisione



Como-Lecco ...casi particolari e o eccezzionali?


Genoa-Milan....cosa cazzo è?....andate a cagare!!TUTTI A COMO!!!

Hanno già mancato la gara col Varese


Ocio, che ti prendono sul serio...

secondo me dobbiamo creare un caso nazionale..non è possibile che loro possano venire a Lecco e non noi a Como...comunque fanno di tutto perchè la gente smetta di seguire il calcio..

Tessera del tifoso, tutto a posto niente in ordine
27/04/2010 - h. 18:51 - Si registra un cambio di rotta del Ministero dell’Interno. E’ stato deciso infatti di stoppare i divieti per le tifoserie in trasferta nelle ultime quattro giornate di campionato, salvo situazioni particolari e/o eccezionali. Un provvedimento voluto dal ministro Roberto Maroni e preso in nome della par condicio in una fase decisiva dei campionati.

..Che bella parcondicio!!che eguaglianza,per fortuna che non sono un suo elettore,poliitici Tutti uguali,quando arrivano al cadreghino!!certo!

Per sapere cosa ne pensa, di tutta questa storia, il presidente del Lecco devo andare a leggere un giornale comasco........ VERGOGNATEVI !!!!
http://www.corrierecomo.it/index.php?optio...sport&Itemid=31

Berittoooooo!

Stesse sensazioni per Sergio Invernizzi, presidente del Lecco. «Io vedo il calcio come uno spettacolo, con uno stadio pieno di bandiere dove i tifosi sostengono la loro squadra del cuore - dice - Dovrebbe essere una festa dello sport per tutti. Posso dire che sono dispiaciuto perché quel giorno mancherà l’apporto dei nostri sostenitori in una partita importante, ma non mi permetto di commentare quella che è una decisione di ordine pubblico ordinata dal ministero dell’Interno».

estratto dal quotidiano di corriere di Como..ma cosa vogliono dire,queste scemenze..per l'ennesima volta gli hanno detto quello che deve dire..che delusione,certo!

mi vietano di andare allo stadio, non mi possono vietare di farmi una gita in quella città di merda, c'è un parco dietro alla curva ospiti e li aspetterò il risultato