graziesergio regala la Calcio Lecco ?!

Non è un cretino, peggio, perchè quello che ha fatto sono solo cattiveria e invidia mascherate da gesto misericordioso.
Vuole rompere le palle anche da muto nel momento più delicato della stagione, subito dopo che Zangari, grazie ai SUOI uomini, ha recuperato almeno una piccola parte di ciò che lui stava demolendo, cercando di farsi passare come anima pia e tentando di metter nella merda il socio di minoranza, sapendo che quest'ultimo mai e poi mai si accollerà tutto il circo messo in piedi dai suoi porci in affari.

si pero' cambiare il salame con il prosciutto crudo.........
il vecio potrebbe crederci!!!

Ma cavolo in questi giorni bisognerebbe essere concentrati sulla Partita con la P maiuscola!

E invece sempre a creare casini...parlo ovviamente del piastrellista

Generalmente mi interesso poco delle vicende societarie ma in questa occasione mi sembra doveroso porre attenzione a quanto sta succedendo in via Don Pozzi.
In questa partita di "poker bluceleste" penso che:
- Zangari (conoscitore delle dinamiche di una società di calcio) abbia deciso di dare un colpo d'acceleratore su una possibile "scalata" al 51 % (sua o dei "suoi uomini") per due motivi principali:
1°) La "popolarità" di Invernizzi è ai minimi storici ed oggi (prima della eventuale salvezza) il "valore" della Calcio Lecco è basso. Essere l'antagonista di Invernizzi in questo momento vuol dire mettersi in una posizione di vantaggio nella "partita" che si sta giocando.
2°) Una società che vuole "programmare" deve fin da ora lavorare per il prossimo campionato con contatti, conferme e strategie (sia in caso di "C " o per la"D"). Lavorare per l'allestimento di una squadra ora "costerebbe la metà" rispetto a luglio o peggio ancora agosto. L'immobilismo che si è creato potrebbe essere pagato a "caro prezzo" nella prossima stagione.

- Invernizzi dal canto suo ha risposto alla bordata di Zangari con una mossa altrettanto forte (e scorretta per le sorti del Lecco) ovvero quella di mettere sul piatto l'intera posta (il 79 %) sapendo che il suo avversario attualmente non è in grado di "coprire" la giocata. A mio avviso la più grande scorrettezza di Invernizzi (anche nei confronti dei tifosi) è che non abbia avuto il coraggio di andare a casa sua ( TV UNICA) prendere telecamera e microfono e dire "in faccia" tutto quello che invece ha fatto dire ad un comunicato dell'avvocato.

- Gli "Altri": gli "Altri" sono tutti quegli imprenditori, banchieri, professionisti, politicanti ecc. ecc. che sono seduti al tavolo, determinando chi sarà il vincitore della partita. Questi "Altri" sono quelli che nella storia del Lecco (dalla morte di Ceppi in poi) hanno sempre precluso l'ingresso nel Lecco degli "stanieri" (non gestibili e magari troppo ambiziosi) favorendo invece (con il loro "sussidio" economico) quegli imprenditori che possono essere facilmente"controllati" ed "eliminati" in caso di necessità. Questi "Altri", ora con Invernizzi ora con Zangari, devono per l'ennesima volta determinare chi sarà il vincitore della partita. Da una parte sarebbe meglio il "nostrano" anche se ormai si è totalmente sputtanato e sta sulle balle al 99 % dei lecchesi di fede bluceleste, dall'altra lo "straniero" ma non da abbastanza garanzie sui suoi effettivi scopi (e poi chi cazzo porta con sé ?). E allora che fare ? Come al solito gli "Altri" troveranno la soluzione alla "lecchese", quella che negli ultimi 30 anni ci ha fatto vivacchiare nel calcio che NON conta (pochi soldi, poche pretese, poche soddisfazioni).

Il mio augurio è che un giorno questi "Altri" possano cambiare città e trasferisti da altre parti (magari a Como!!!!) e lascino in pace questa gloriosa Società che per troppi anni è stata sfruttata in maniera selvaggia e senza Amore. Se oggi la massima espressione societaria del Lecco si chiama Invernizzi o Zangari (così come in passato i vari Ciminelli, Berardelli, Sozzi, Aprea, Riva Romano Fiori) la colpa è solo ed esclusivamente la loro!

Orgoglioso (nonostante tutto) di essere nato a Lecco

Per mettere il piede 1% basta ! e l'uno per cento c'è...i soci della società sono 3...

La sparata del zelante avvocato di "famiglia" che regalano il 79 % a Zangari non ha senso, o meglio se uno ha intenzione di regalare (i debiti che hanno fatto,chi ha la maggioranza) deve essere fatta non a un socio solo,ma a i 2 soci presenti in società,trattasi di una società per azioni e i soci hanno gli stessi diritti di prelazione per acquisire eventuali quote e la sparata di "regalarle" ad uno solo e' una grande puttanata.Vorrei ricordare al signor Azzecarbugli di turno,che l'anello al naso lo mettono in Africa e non a Lecco,e se vogliamo essere pignoli L'Africa e' più vicina al suo luogo d'origine (Napoli) e quindi se lo metta lui,che forse,dico forse lo rende più
"accattivante" dal punto di vista dell' immagine.

Ho letto il quotidiano dei piccoli,il socio del 20% ha risposto certamente per le rime sedetevi attorno al tavolino e risolvete certamente il PRI por prot.
Certamente il maggiorante deve cambiare il commercialista e avvocato.