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| CITAZIONE (orgogliobluceleste @ 25/4/2024, 20:00) Ci mancherebbe, esistono le opinioni e direi che ne sono consapevole. Però se uno non è scemo, come giustamente dici, ARGOMENTA, punto primo. Cosa che io cerco sempre di fare. Punto secondo, non cade dal pero, dopo che è stato già appurato che ESISTONO DEI METODI, chiedendo, “come si può fare??” Quando, ripeto, ne abbiamo parlato per mesi! E lo sai benissimo. Qua non si parla di opinioni ma di non TUTELARE il tifoso . Poi se la tua “opinione” è “non tuteliamolo” , boh ok va bene. E ribadisco, non parlo della situazione specifica di Lecco-Samp ma di altre gare(per cui la tua “opinione” non mi pare fosse diversa).
Vorrei sentire oltre alla tua risposta, anche il pensiero degli altri Blucelesti in merito Ecco, ora sono da pc, vediamo se riesco a non cancellare tutto di nuovo. In realtà la questione per me è semplicissima: degli occasionali non me ne frega granché. Quelli che devono venire allo stadio giusto perché è la Sampdoria (o il Como, o il Palermo o chiunque) per me possono pure restare fuori. Sai che c'è una partita importante? Se ci tieni, ti organizzi e compri subito il biglietto, e allo stadio ci entri. I doriani di turno ci tenevano, evidentemente, ed in poche ore hanno comprato i biglietti. Ora, sono assolutamente d'accordo nel dire che è DOVEROSO tutelare i tifosi di casa, in certi contesti (vedi i playoff dell'anno scorso), partendo in primis dagli abbonati (che, nelle gare "off season", non hanno la certezza di entrare), ma non come regola assoluta. O meglio, non in queste condizioni. Se nelle ultime 3, 4, 5 partite lo stadio fosse stato pieno, allora sarei stato d'accordo anche nel caso specifico nel dire "diamo la prelazione ai lecchesi", perché i lecchesi sarebbero sempre venuti. Ma se i lecchesi non vengono (come con Venezia, Reggiana, Cittadella... gli ultimi 4 mesi insomma) e saltano fuori solo nelle partite di cartello, allora si fottano e stiano sul divano anche con la Sampdoria senza rompere le palle.
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