chinellato

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view post Posted on 15/9/2008, 11:26
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anche lui ci ha lasciato, grande difensore degli anni 70.
 
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view post Posted on 16/9/2008, 09:11
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cazzo.... avete l'artrite?
 
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view post Posted on 16/9/2008, 14:29
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Meraviglia, Bravi, Tam, Chinellato, Sacchi, Motta, Jaconi, Giavara, Goffi, Frank, Marchi.
Quel numero 4 me lo ricordo bene, era arrivato dalla Lazio nel 1971 in cambio di Rino Gritti (se ne è andato anche lui nel 1999...). Fece 28 partite e 10 goal, poi l'anno dopo passò ai ricchioni dell'altra sponda, dove se non altro non segnò nemmeno una rete.
 
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view post Posted on 17/9/2008, 16:39
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CITAZIONE (pescarenech @ 15/9/2008, 12:26)
anche lui ci ha lasciato, grande difensore degli anni 70.

Dimenticavo l'apertura...


È morto Bruno Chinellato una vita spesa per il calcio

#Originario di Mestre aveva 62 anni.

MARINA DI GROSSETO. È morto ieri mattina nella sua abitazione di via Parini, a Marina di Grosseto, Bruno Chinellato, 62 anni da compiere, ex giocatore e allenatore del Grosseto, una vista spesa per il calcio. Da tempo malato, è stato assistito fino all’ultimo dalla moglie Valeria e dai figli Luca e Paolo, tutti e tre impegnati con lui nella conduzione del supermercato Sma alla Fortezza. Un’attività che lo aveva assorbito fino a fargli lasciare la conduzione tecnica delle squadre di calcio ma che non l’aveva allontanato dalla passione per il pallone. Originario di Mestre, dove era nato il 1º novembre 1946, aveva iniziato a tirare i primi calci dalle sue parti, al Real San Rocco. E poi era cominciata la lunga avventura in serie C.
Ancora in serie C, aveva vestito la maglia dell’Alessandria, fino alla stagione 1969-1970. Poi il grande salto, la serie A: 6 presenze e 1 gol con la Lazio, dove aveva debuttato l’11 ottobre 1970, Torino-Lazio 1 a 1. Poi il ritorno in C (Lecco, 10 reti), la serie B con il Como, di nuovo la C con la Salernitana, per due stagioni. E poi il palcoscenico del Comunale di Grosseto. Lo volle Benaglia all’inizio della stagione 1975-1976 in serie C. Centrocampista dal tocco morbido e dalla visione di gioco completa, era anche in possesso di una buona castagna. Non segnò mai nella prima stagione (29 presenze), correndo insieme a Balestrelli, Brezzi, Cacitti, Carpenetti, Ciacci, Marchetti, Zauli. Ma nella seconda, agli ordini di Robotti, con Carletto Borghi prima punta, diventò addirittura il capocannoniere della squadra: 6 reti in 34 partite. Poi l’arrivederci alla Maremma, dove tornerà a fine carriera dopo aver militato nel Giulianova e (fino al 1979-1980) nel Sorrento, sempre in C.
Qualche anno dopo, Chinellato era di nuovo in campo. Ma come mister, in varie realtà locali, come a Castiglione. Nel campionato campionato di Promozione 1984-1985, fu chiamato a guidare il Grifone dopo la caduta libera dalla C2. Rimase fino all’arrivo di Enzo Galli.
I funerali si svolgeranno stamani alle 10 nella chiesa di San Rocco, a Marina. Poi il corpo sarà cremato. Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione.
 
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