COPPA ANGLO-ITALIANA, ...il 1977 è bluceleste

Quanti sanno che nella nostra bacheca c'è una coppa europea, magari non dello stesso livello della champions league, ma pur sempre un bel cimelio? Quanti guardando l'ultima pagina dell'album Panini di qualche anno fa (fino al 1996 e anni precededenti) si emozionavano guardando il nome Lecco tra i vincitori?

LA COPPA ANGLO ITALIANA E LA SUA STORIA

La coppa anglo-italiana fu ideata da Gigi Peronace e la prima edizione si svolse nel 1970: in lizza 6 squadre di serie A italiane e 6 squadre di Premier League inglesi. Nelle prime edizioni ci fu un predominio inglese anche con risultati tennistici, anche se a sorpresa nel 1972 la Roma vinse la coppa. Dalla prima alla terza edizione, era attribuito un punto anche per ogni goal realizzato; nel 1972 si sperimentò pure la “zona limitata del fuorigioco” valido soltanto entro l’area dei 16 metri allargata alle linee laterali del campo. La formula, altamente competitiva, era impostata a favorire un gioco spiccatamente offensivo, indimenticabile il 10-0 con cui il Blackpool regolò il Lanerossi Vicenza nel 1972.Nel 1973 la coppa tornò in mano agli inglesi e quell'anno la partecipazione fu allargata da dodici a sedici squadre. Poi la coppa fu sospesa per i molti impegni delle squadre italiane di vertice. Nel 1976 si ricominciò a giocare però con la variante che le partecipanti erano squadre di serie C; stavolta il dominio fu italiano e dal '76 all'86 gli inglesi riuscirono a vincere una sola volta. Purtroppo durante questo decennio magico per le squadre italiane, Gigi Pernace morì e le due leghe capirono che bisognava cambiare la formula di questo torneo per rivitalizzare la manifestazione.
Dopo sei anni si stabilì il luogo dove si sarebbero svolte tutte le finali: Wembley. Inoltre le squadre partecipanti provenivano dalla serie B italiana e dalla First Division inglese, per un totale di sedici squadre. La lega italiana stabilì che avrebbero partecipato alla manifestazione le quattro squadre retrocesse dalla serie A e le quattro cadette classificate immediatamente dopo le promosse ovvero comprese fra il quinto e l'ottavo posto. Tre punti per la vittoria.
Nel 1996 tocco' al Genoa uscire vittoriosi dal "tempio del football", battendo in finale il Port Vale e mandando in estasi i tanti grifoni accorsi a Londra. Violenta rissa quell' anno ad Ancona tra giocatori dorici e quelli del Birmingham, con il ricovero dell' allora allenatore dell' Ancona Cacciatori. Quello fu l'anno finale per questo trofeo, ormai schiacciato dall' avvento del cosiddetto calcio moderno, con partite che si cominciavano a giocare tutti i giorni e che facevano si' che l'attenzione su questo torneo, gia di per sè scarsa (specie oltremanica...) fu abbandonata del tutto. Impensabile ormai che possa essere ricostituita, ma nelle menti di molte tifoserie resteranno indelebili alcuni ricordi.




1977... I CAMPIONI SIAMO NOI!
First Stage (in England)

Round 1 [Apr 27]
Northwich Victoria 2-3 Parma
Scarborough 2-2 Teramo
Chelmsford City 1-1 Cremonese
Redditch United 2-0 Lecco
Bath City 2-1 Bari
Yeovil Town 5-1 Turris

Round 2 [Apr 30]
Northwich Victoria 3-1 Teramo
Scarborough 2-0 Parma
Chelmsford City 1-2 Lecco
Redditch United 2-0 Cremonese
Bath City 2-0 Turris
Yeovil Town 4-3 Bari

Second Stage (in Italy)

Round 3 [Jun 22]
Cremonese 3-0 Northwich Victoria
Lecco 1-1 Scarborough
Bari 6-1 Chelmsford City
Turris 0-0 Redditch United
Parma 0-1 Bath City
Teramo 3-1 Yeovil Town

Round 4 [Jun 25]
Lecco 8-0 Northwich Victoria
Cremonese 1-1 Scarborough
Turris 3-0 Chelmsford City
Bari 2-1 Redditch United
Teramo 4-0 Bath City
Parma 0-0 Yeovil Town

English Ranking:

1.BATH CITY 4 3 0 1 5- 5 9
2.Yeovil Town 4 2 1 1 10- 7 7
3.Redditch United 4 2 1 1 5- 2 7
4.Scarborough 4 1 3 0 6- 4 6
5.N'thwich Victoria 4 1 0 3 5-15 3
6.Chelmsford City 4 0 1 3 3-12 1

Italian Ranking:

1.LECCO 4 2 1 1 11- 4 7
2.Teramo 4 2 1 1 10- 6 7
3.Bari 4 2 0 2 12- 8 6
4.Cremonese 4 1 2 1 5- 4 5
5.Parma 4 1 1 2 3- 5 4
6.Turris 4 1 1 2 4- 7 4

Final [Lecco, Jun 29]
Lecco 3-0 Bath City


come si può vedere la formula è abbastanza insolita: un girone italiano e uno inglese, ma solo ai fini della classifica per nazione in quanto in ogni turno c'erano solo scontri diretti tra italiane e inglesi! E alla fine secca tra le prime due.
L'Italia in 24 edizioni ha vinto 17 volte!

QUALCHE FOTO
Mi spiace deludervi ma non sono riuscito a trovare manco un'immagine del nostro Lecco, accontentatevi di qualche foto che vi mostri l'atmosfera in cui si giocava (le foto sono delle partite dell'arezzo, le poche che ho trovato in giro)

quando si era fortunati si giocava in posti come questi...


altre volte qui...


stadi piccoli (le ringhiere a bordo campo sembrano quelle del vecchio subbuteo)





gli stadi in cui abbiamo giocato

redditch united "Valley Stadium"




Chelmsford City "New Writtle Street"




Ora la palla passa a voi, chiunque abbia un contributo partecipi

Edited by BSE - 30/11/2006, 17:15

grande bel post..

anch'io sapevo della coppa anglo italiana e della vittoria del lecco, di più però proprio non saprei cosa aggiungere.

Gli stadi sono spettacolari

bel post bse....
come dice lc1912 non so proprio cosa aggiungere
trovare foto di quelle partite del Lecco sarebbe veramente interessante...chissa se qlc lecchese si fece quelle trasferte?

grazie ad entrambi.
anche io mi chiedevo se qualcuno l'avesse seguito in inghilterra anche perchè Chelmsford è nei dintorni di londra, mentre Redditch è sotto a Birmingham, bello in alto quindi...
avere foto sarebbe interessante, chissà dove si possono trovare. forse in emeroteca alla pozzoli? lì dovrebbero avere almeno i quotidiani locali di quegli anni...


tra l'altro le due partite in uk si giocarono a distanza di 3 giorni l'una dall'altra...bisognerebbe guardare su provincia-giornale dal 25 al 30 aprile... di quel periodo. per capire anche se una coppa "europea" era vissuta con entuasiasmo o meno.

il bat city ha un bel sito con un forum dei tifosi, appena mi accettano la registrazione provo a chiedere se hanno informazioni o qualche foto

Lecco-Bath City 3-0
Lecco, 29 giugno 1977


Formazioni

Lecco: Duber, Marignoni, Gustinetti, Santi, Fillachione, Ratti, Volpu, Skogland, Fozzoli, Galluzzo (Corti), Zandegu.

Bath City: Allen, M Rogers, Tavener, Broom, Bourne, Gover, P Rogers (Coombes), Brown, Godfrey, Griffin, Higgins.

Marcatori: Zandegu (2) e Galluzzo.

S P E T T A C O L A R E S T O P O S T ! ! ! ! !

io sapevo di questa vittoria, anche tramite i racconti di mio cugino che sin da quando mi portava a vedere i blucelesti da piccolino mi narrava con entusiasmo del giro d'onore fatto al Rigamonti con la Coppa al cielo.

come vorrei avere la macchina del tempo per tornare a quegli anni e gustarmi il trionfo.

Ricordo una partita di quelle in Inghilterra con collegamenti Radio RAI con il mitico Ezio Luzzi !!!
Ricordo la magia delle partite in notturna, assai frequenti in quell'anno in cui vincemmo anche la Coppa Italia al Rigamonti contro la Sangiovannese, dopo aver eliminato squadre a quel tempo del nostro rango tipo Parma e Udinese.... se non sbaglio.


Quell'8-0 poi, chi se lo dimentica ???? Serviva una goleada per vincere il girone italiano e così fu !!!

Il Torneo Anglo-Italiano era una competizione calcistica tra club italiani e inglesi, da non confondere con la Coppa di Lega Italo-Inglese, altra competizione tra squadre italo-britanniche partita nella stessa stagione sportiva.

Il Torneo fu ideato nel 1969 da Gigi Peronace, manager italiano che si era trasferito in Inghilterra negli anni '50. Esso aveva il patrocinio dell'UEFA, della FIGC e della FA, tanto che viene considerato uno dei tornei progenitori dell'attuale Coppa Intertoto (assieme alla Coppa Rappan e alla Coppa delle Alpi). La motivazione principale che fece partorire la competizione fu quella di permettere allo Swindon Town, fresco vincitore della Coppa di Lega Inglese, di avere comunque una vetrina europea che i regolamenti vigenti presso la Football Association gli avevano negato. Infatti lo Swindon Town, come vincitore della seconda Coppa inglese avrebbe dovuto partecipare alla Coppa delle Fiere, ma ciò era permesso solo alle squadre di First Division (l'attuale Premiership), mentre loro militavano in Third Division (l'attuale League One, terzo livello calcistico) precludendo la partecipazione alla competizione europea.

La prima edizione è stata giocata nel 1970 e prevedeva il confronto tra sei squadre italiane (tutte di Serie A) e sei squadre inglesi (quattro di First Division, una di Second Division e lo Swindon Town di Third Division). La complessa formula del Torneo prevedeva tre gruppi composti da squadre di entrambe le nazioni (ma non si affrontavano le squadre dello stesso Paese), mentre i risultati conseguiti erano inseriti in due classifiche distinte, una per le italiane e una per le inglesi. La migliore squadra italiana e la migliore squadra inglese si affrontavano in finale sul campo della squadra, tra le due, che aveva fatto più punti nella prima fase.

La seconda e la terza edizione vide il medesimo regolamento per la partecipazione e qualificazione delle squadre alla finale, anche se il lotto delle partecipanti diventava anno dopo anno di minore prestigio.

Nelle prime tre edizioni del Torneo veniva assegnato un punto per ogni gol segnato e dalla terza edizione il regolamento prevedeva una regola del fuorigioco leggermente modificata per rendere le partite più spettacolari (riduzione della zona di fuorigioco agli ultimi 16 metri del campo).

Nella quarta edizione 1973 vi furono delle modifiche, le squadre per nazione divennero otto anziché sei e i gironi diventarono due (sempre con partite e classifiche distinte per nazionalità), qualificando alle semifinali la migliore squadra per nazione di ogni gruppo. In semifinale si affrontarono in gare di andata e ritorno le squadre della stessa nazionalità per qualificare alla finalissima una squadra per ognuno dei due Paesi.

Il Torneo nel 1974 non si disputò per lasciare spazio ai Campionati del Mondo in Germania Ovest, mentre nel 1975 non si disputò per problemi organizzativi.

Nel 1976 per non sancire la fine del Torneo si decise di riproporlo come confronto tra compagini semiprofessionistiche, sei squadre della Serie C italiana e sei delle leghe dilettantistiche inglesi (dalla quinta serie in giù). Dopo una prima fase giocata in Inghilterra e una seconda giocata in Italia, le migliori squadre per nazione si sfidarono nella finalissima (giocata in Italia). Questa edizione del Torneo Anglo-Italiano fu la prima competizione internazionale a stabilire i 3 punti per la vittoria.

Anche negli anni successivi rimase in vigore questo regolamento, ma dal 1979 le squadre per nazione si ridussero a quattro, con finalissima sempre giocata in Italia. Dal 1978 il Torneo aggiunse alla sua denominazione ufficiale, anche quello di alcuni sponsor (Alitalia prima e Talbot poi).

Negli ultimi giorni del 1980 ci fu la prematura scomparsa di Gigi Peronace, quindi dal 1982 si decise di intitolare la nuova formula del Torneo alla sua memoria. Dal 1982 al 1986 il Torneo si svolse ad eliminazione diretta fra quattro squadre con gare secche di semifinale (squadra italiana contro squadra inglese) e finali (1°/2° posto e 3°/4° posto), tutte giocate in Italia.

Ci si rese conto che il Torneo aveva ormai perso gran parte del suo fascino, quindi si decise di interromperlo.

Nella stagione 1992-93 il Torneo fu ripristinato, invitandovi a partecipare 8 squadre della Serie B italiana (le quattro retrocesse dalla Serie A e le migliori non promosse della B della stagione precedente) e altrettante dell'omologa categoria inglese (qualificate dopo una fase preliminare), allora denominata Division One. Il regolamento del Torneo fu identico a quello della quarta edizione della manifestazione tenutasi nel 1973, con l'unica differenza che la finalissima era prevista nel suggestivo scenario dello Stadio di Wembley a Londra.

Anche nelle stagioni successive il regolamento fu lo stesso, anche se scomparve la fase prelimimare in Inghilterra e le classifiche dei gironi diventarono uniche e non più divise per nazione, anche se il meccanismo di qualificazione alle semifinali rimase il medesimo.

Nell'edizione 1995-96 del Torneo approdarono in semifinale 4 squadre per nazione, e la vincente della finale italiana afforontò la vincente della finale inglese.

Le difficoltà di collocarlo nel calendario stagionale, il costante disinteresse del pubblico, dei mezzi d'informazione e degli stessi club, che vi schieravano squadre imbottite di riserve, portarono alla sua cancellazione al termine di questa edizione.


Albo d'oro [modifica]
Torneo Anglo-italiano

1970 Swindon Town
1971 Blackpool
1972 AS Roma
1973 Newcastle United

Torneo Anglo-Italiano Interleghe semiprofessionisti

1976 Monza
1977 Lecco

Torneo Anglo-Italiano Alitalia Challenge Cup

1978 Udinese
1979 Sutton United
1980 Triestina

Torneo Anglo-Italiano Talbot Challenge Cup

1981 Modena

Torneo Anglo-Italiano Memorial Gigi Peronace

1982 Modena
1983 Cosenza
1984 Francavilla
1985 Pontedera
1986 Piacenza

Torneo Anglo-Italiano

1992/93 Cremonese
1993/94 Brescia
1994/95 Notts County
1995/96 Genoa


quindi c' e differenza tra coppa anglo-italiana e torneo...giusto?
nessuno riesce a trovare una foto di sta coppa?

dovrebbe essere questa!

ah ok...grazie bse...mo' mi faccio uno di quei tatuaggi stle england su tutta la schiena con tatuata la coppa il rigamonti-ceppi e il resegone...