| commenti sparsi random.
partita di merda, giocata male e impostata malissimo. la portiamo a casa con un'invenzione di cardinio (sinceramente sembrava una palla persa, alla meglio speravo in un corner), ma tatticamente siamo stati pietosi. loro ci hanno fatto ballare tutta la partita, salivano e scendevano e noi non capivamo mai un cazzo, erano perennemente in superiorità numerica e l'allenatore non ha mai trovato (e provato) il modo di cambiare la solfa.
ciononostante abbiamo cannato due gol che era più facile fare, solissimi in area davanti al portiere (il tiro alla cazzo di cane di un omino invece di stoppare e tirare, il liscio di un altro omino nel secondo tempo solissimo in area).
arbitraggio di merda che più di merda non si può, palesemente casalingo. rigore per loro inesistente, perché il fallo di mano avviene dopo un rimpallo sul ginocchio di un omino che era da solo (e se non erro in questi casi da regolamento non è rigore), espulsione inventata (un fallo a 50 metri dall'area, non cattivo, su un campo fradicio e con la squadra schierata... che cazzo di rosso diretto è?), gestione dei falli e dei cartellini casuali. disastroso.
rocco ha cannato tutto il cannabile, il peccato originale è stato domenica quando non ha fatto riposare un cazzo di nessuno, e oggi ha impostato tutta la partita sul difendersi, perennemente in 11 dietro il pallone e cercando solo ripartenze quando anche una scimmia avrebbe notato che, pressandoli, i loro andavano in confusione. in dieci punta alle barricate, ovviamente loro mettono una punta in più, poi restano in dieci e cosa fa? la cosa più intelligente, ovvero mettere una punta (rigamonti) per obbligarli ad arretrare qualcuno fuori ruolo per non restare in inferiorità numerica dietro? no. non fa un beneamato cazzo. continua con le barricate, come se un punto a seregno fosse stato buono.
insomma, orgasmo finale e vittoria che, ai punti, è anche giusta. però davvero, sto allenatore è di una pochezza assurda.
adesso sotto col castiglione, dobbiamo vincere anche la prossima e far capire a tutti chi comanda.
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