Beh, da piccolo stavo sempre dietro la porta e quando guardavo su a cercare con lo sguardo il mio papà che stava ai piani sopraelevati (per la serie A e B avevamo i le curve sopraelevate) della nord mi è capitato di vedere qualche sberlone volare. c'è da dire che finiva tutto lì senza tante conseguenze, i carabinieri erano due di numero. giravano le bottiglie in vetro del famoso vino rosso Ruffo (bleah!!), un intruglio detto vino, venduto al baretto della curva senza problemi. Io non ne ho vista una volare in campo, i lecchesi erano abbastanza corretti. Giravano dei "vadaviaalcuu bigul" grossi come massi e delle corna all'arbitro.
Quando rinviava Pasinato detto "ruspa" si faceva la ooooohhhhhhh.
C'era la reclame del Bulova Accutron e i dischi di Stucchi Radio prima della partita.
Quando si gridava Lecco in 15/16 mila si spegnevano i lumini del cimitero di Castello...(non è vero ma sta ci mancava poco)
in alto dove siete voi adesso c'erano 6 o più trombe ad aria che ti sfondavano le orecchie... mi pare che il "regista " delle trombe era un noto agente di vendita di un concessionario Fiat di Lecco poi diventato un boss delle radio private... (così la leggenda narra).
Tante cose, troppi ricordi...
Grandi campioni e grandi squadre.
E poi, scusate la falsa modestia, ma io ho visto la lettera A alta due metri coi palloncini blucelesti volare via dal Rigamonti.... fine campionato 65/66
dai, chi c'era si faccia avanti, scriviamo un po' di episodi. no?
