CITAZIONE (vecio69 @ 10/11/2007, 11:49)
CITAZIONE (invemaster73 @ 9/10/2007, 22:38)
Incredibile...leggendo l'articolo si scopre che già allora c'erano problemi per portare a 20.000 posti il Rigamonti!!! Lo stesso problema di oggi, più o meno.
si il problema oggi è arrivare a 2000
GRANDE NIK!!!!!!!!!!
Oh gente...
state parlando del 1960:47 anni fa.
In tutta la provincia, allora sudditi di Como, c'erano 10000 auto circolanti!!!
Gli spettatori non avevano tutti i diversivi di oggi, non avevano tutte le auto di oggi e i soldi di oggi!!
Per fare un esempio di altri sport, il basket non sapevo nemmeno cosa fosse e lo vedevo solo in tv (Simmnethal Milano, Ignis Varese, Sinudyne Bologna) in coda alla domenica sportiva.
Ricordo le fiumane di gente a piedi dalla stazione che arrivava in treno e corriera. Quelli che a piedi scendevano da Laorca (!!!), Malavedo e Rancio, i più abbienti con le Lambretta e le Vespa. Le poche auto erano sparpagliate e posteggiate ovunque, dal cimitero di Castello a fuori dal Caleotto (non il bar ma l'acciaieria che andava 24 ore su 24 col trenino a vapore che attraversava la strada per andare all'Arlenico bloccando il traffico). Ve lo immaginate oggi, di domenica un trenino di servizio che attraversa la rotonda del caleotto in piena domenica pomeriggio???? Eppure allora era una cosa regolare (anche la Badoni lo faceva spesso).
Guardate sulla gazzetta dello sport (non confondetevi con altre gazzette) gli spettatori in C1, C2 e anche qualche serie B: vi accorgerete come sono sempre inesorabilmente bassi.
E poi abbiamo una bella concorrenza: la serie B a Bergamo (due squadre) la serie A a Milano (due squadre) serie C1 Monza e ProSesto. Adesso fate i conti voi. Coi tempi che stiamo vivendo, vedi ieri che cosa è successo, starei seriamente preoccupato a immaginare a Lecco 20000 persone nello stadio.
Io me ne terrei 1500 senza casini.
Questo è il mio parere ovvio.