L'angolo della GIACOMENSE, ...sostenitori di tutto il mondo unitevi!

Spazio dedicato alla Giacomense, una delle squadre più amate del mondo. Visto che nel nostro forum non mancano sostenitori (accertati glc1912 ed io), perchè non parlarne anche qui?




LA STORIA

Una foto in bianco e nero. Una casacca bianconera. Questi erano i colori sociali della Giacomense della prima ora.

1967

Correva l’anno 1967. La Giacomense nasce come squadra di paese. La squadra di Masi S. Giacomo, una piccola località alle porte di Ferrara. Una formazione di amici ed appassionati sportivi. Il primo storico presidente è Tino Droghetti, ancora oggi presente nell’organico societario nelle vesti di consigliere.
La fase iniziale della storia della Giacomense vede gli allora bianconeri impegnati nel campionato di terza categoria.
Con il passare degli anni la struttura amatoriale dell’associazione assume una veste professionale. Cambia anche la casacca. Prima rossa con una riga bianca sul girocollo e sull’orlo delle maniche. Poi grigiorossa a righe verticali. La svolta avviene durante la stagione 1989/90. Nasce la nuova Giacomense. Presidente è Emanuele Ardizzoni. Direttore sportivo Walter Mattioli. Il budget societario comincia progressivamente ad aumentare. Durante la campagna acquisti estiva l’organico a disposizione del tecnico Ivano Saletti viene notevolmente rafforzato.
La promozione in seconda categoria avviene al termine della stagione successiva, sotto la regia del neo presidente Walter Mattioli. I giocatori guidati dall’allenatore Max Malagolini si rendono autori di una trionfale cavalcata senza mai subire l’onta della sconfitta.

Vittoria terza categoria


La Giacomense è ormai una società proiettata verso altri lidi. La prima stagione nel campionato di seconda categoria è un successo: i grigiorossi vincono il campionato impressionando addetti ai lavori ed organi di informazione.

Vittoria seconda categoria

Grazie alle doti di p.r. del presidente Walter Mattioli, la Giacomense diviene una presenza fissa nei mass media. Numerose aziende ferraresi la scelgono come veicolo pubblicitario nel mondo del calcio.
La vittoria del campionato di prima categoria giunge nella stagione 1997/98. E’ l’ennesima Giacomense dei record. La squadra guidata da Massimo Stecchi non si limita a surclassare gli avversari. Li annienta. Dopo le prime diciannove gare, la pratica promozione è già conclusa: con diciassette vittorie e due pareggi i grigiorossi hanno nei primi giorni di febbraio già dodici punti di vantaggio sulla seconda della classe e diciannove sulla terza. Da qui alla conclusione della stagione la Giacomense continua a vincere a ripetizione.

Vittoria prima categoria

Il primo anno in promozione termina con l’ottenimento dell’ottavo posto. Nella stagione successiva i grigiorossi giungono sesti. Poi Quarti. Nella stagione 2001/02 arriva il salto in eccellenza sotto la guida di mister Paolo Innocenti. Dopo aver terminato il campionato al secondo posto, la Giacomense vince lo spareggio con il Dovadola sul campo neutro di Alfonsine. Le reti di Toselli e Manfrini proiettano la Giacomense nel calcio che conta.
Eccellenza
La prima stagione in eccellenza è assai sfortunata. Gli onerosi impegni professionali del suo presidente. L’entrata in società di qualche collaboratore non all’altezza. Alcuni incredibili exploit delle dirette concorrenti nella lotta finale per non retrocedere. Dopo una prima parte di stagione travagliata, i grigiorossi si giocano la permanenza in categoria nello spareggio con l’Ozzanese. L’amara ed immeritata retrocessione costringe la Giacomense a ripartire dal campionato di promozione. Obiettivi ridimensionati? Non proprio. I grigiorossi vogliono il ritorno immediato in eccellenza.
La discesa in Promozione non è traumatica: nelle prime cinque giornate, i grigiorossi ottengono quindici punti. Il campionato pare in discesa, ma vi è un avversario, il Comacchio Lidi, che si rivelerà un contendente di grande valore. Alla fine la spunterà la Giacomense con una lunghezza sui rivali.
I grigiorossi ritornano così in Eccellenza con il chiaro intento di recitare un ruolo da protagonisti. La stagione 2004/05 si conclude con un prestigioso trofeo in bacheca, la Coppa Italia di categoria. In campionato, il cammino è contraddistinto da alti e bassi. Alla fine la squadra otterrà una onorevole posizione di metà classifica.
La stagione 2005/06 è entusiasmante: la Giacomense si insedia al vertice sin dal termine della prima giornata. Rimarrà prima per tutta la stagione, ottenendo il pass per la serie D con quattro giornate di anticipo, alla luce dei quattordici punti di vantaggio sulle dirette concorrenti.
Anche la juniores, nel frattempo, continua a sbaragliare la concorrenza. In otto stagioni, i baby grigiorossi si aggiudicano ben quattro titoli regionali. Oltre ad imporsi in numerosi tornei di respiro anche nazionale.
Ottimo l’esordio nell’ostico campionato di serie D: i grigiorossi rimangono a lungo in lotta per la promozione in Serie C2, battagliando ad armi pari con Castellarano, Carpi, Chioggia e Rodengo Saiano. Sarà quest’ultima a vincere, mentre la Giacomense prenderà parte ai playoff, sfiorando il passaggio del primo turno a scapito del Castellarano.
Anche la juniores riesce a farsi onore nel campionato nazionale, insediandosi nelle posizioni di vertice sin dalle prime giornate.
La seconda stagione in serie D è un vero successo: i grigiorossi iniziano il campionato nel migliore dei modi per poi perdere solo per qualche settimana il primato in classifica. Durante il girone di ritorno, la Giacomense allunga sulle concorrenti ottenendo la promozione in serie C2 con un mese di anticipo rispetto alla conclusione della stagione.


LA MASCOTTE: LUPO GIACOMINO


Nome: Lupo Giacomino
Data di nascita: 1 novembre 2004.
Luogo di nascita: Masi San Giacomo (Fe).
Residenza: Via Torquato Tasso n. 27, Masi San Giacomo (Fe).
Lavoro: Mascotte della A.C.D. Giacomense.
Hobby: Donne, Motori e Degustazione delle altre mascotte.
Sport praticato: Calcio.
Web Site: www.giacomense.com www.giovaniligiacomense.com
Sogno: Diventare Presidente della A.C.D. Giacomense
Colori preferiti: Grigio e Rosso.
Auto preferita: Porsche 996 cabrio 4S.
Film preferito: Il Presidente del Borgorosso.
E’ felice quando: si diverte con le ragazze dei giocatori.
Cibo preferito: Mascotte avversarie.


STADIO BENITO VILLANI



Avvio di stagione strepitoso per la super Giacomense
Poteva arrivare una mazzata, invece è stata un'iniezione di fiducia enorme. La Giacomense continua la sua corsa e il suo sogno. L'inizio di stagione dei grigiorossi è eccezionale. Passaggio del turno in Coppa (primo posto nel girone battendo la Spal) ed esordio vincente in Seconda divisione con successo esterno

E' la Giacomense la squadra con piu' tifosi in Europa. Secondo la ricerca European Football, condotta da SportFive nei cinque mercati chiave del continente (Inghilterra, Francia, Germania, Italia e Spagna) il club di Masi S.Giacomo raccoglie ben 20 milioni di appassionati (10 milioni in Patria e 10 milioni all'estero). Seguono il Barcellona, 19,3 milioni (il 60% oltre confine) e la Juventus con 12 milioni (il 76% in Italia). Il derby di Milano e' vinto dai rossoneri, con 9,2 milioni di supporter, 4 su 10 all'estero, contro i 7,6 milioni di interisti, l'80% dei quali in Italia.



Il punto sul campionato

Rovigo vs. Giacomense 2-4
Il poker è servito

Vittoria meritata da parte della nostra formazione contro un avversario che ha comunque confermato le lacune palesate in questo inizio di stagione.
Ottima la nostra prima frazione di gioco: al 4’, Schiavon, su calcio di punizione, mette un invitante pallone in mezzo all’area, Vagnati svetta più alto di tutti e trova l’incornata vincente.
Il goal al passivo non scuote i padroni di casa, mentre la Giacomense comincia a macinare gioco: al 7’, Rossi si rende autore di una azione personale per poi eseguire una conclusione deviata da Vivan.
Al 20’, Poletti si “beve” due avversari per poi mettere in mezzo, Agostinelli trova con tempismo una zampata che si rivela vincente. Due a zero e match messo su solidi binari, soprattutto alla luce della pochezza degli avversari in fase difensiva..
Al 27’, Perelli coglie la traversa con un tiro piuttosto violento.
Al 55’, il direttore di gara concede al Rovigo un penalty per un intervento falloso subìto da Piemontese fuori dall’area di rigore. Dal dischetto, Paterna riduce le distanze.
La Giacomense non abbassa i ritmi: al 68’, Venturi di testa manda sulla traversa, Vagnati è lesto per il tap in vincente.
Al 78’, Paterna imbecca Cocco, il quale non ha difficoltà nell’accorciare le distanze con un colpo di testa.
Un minuto dopo, Vagnati chiude definitivamente con un tocco vincente.

13 PUNTI IN CAMPIONATO!!!


GIACOMENSE HIP HIP HURRA'