|
|
| Beh se è per questo, visto che spesso ravviso il detto "chissà perché l'erba del vicino è sempre più verde" nelle nostre costanti critiche, a Vercelli ci hanno preso €30 in una tribuna impallata da anacronistici piloni in metallo frapposti alla piena visibilità del campo. Poi contrariamente a quanto scritto a caratteri cubitali su cartelli esposti dappertutto che segnalavano: "NON sedersi sui seggiolini contrassegnati con bollo rosso" un piffero in giacca e cravatta, scortato da due tizi, è passato veementemente fra gli spettatori urlacchiando in modo imperioso: "sedersi solo SUI seggiolini con BOLLO ROSSO". Un Lecchese gli ha fatto presente di decidersi, vista l'incongruita' della segnalazione, ricevendo un chiaro: ma va a cagare. Il servizio d'ordine all'ingresso fingeva di verificare green pass e documenti, i tornelli si incantavano incastrandoti, al bar avevano solo acqua liscia e niente gassata. Ergo tutto il mondo è paese, come dicevano i saggi, ed anche a Vercelli ho riscontrato la precarietà delle organizzazioni che ormai sono un vizio comune.
|
| |